"Il sud è rassegnato, nessuno si commuove più e non è più un problema che entra nell'agenda politica italiana. Se il sud è la Grecia dell'Italia? No, il sud ha delle vitalità ma non bastano. Se pensiamo alle disuguaglianze di reddito, il sud non è più uno scivolamento, è una caduta. Il mezzogiorno ha avuto tante occasioni ma la maggior parte le ha perse. I presidenti delle 5 regioni più grandi del mezzogiorno dovrebbero unirsi ed elaborare insieme una strategia" "La UE oggi è un pane cotto a metà, perchè ci sono dei leader che non pensano all'Europa ma pensano a loro". Sul governo Renzi: "Sono troppo lento per dare consigli a chi va così veloce"